Arredi, pressing per l'Iva agevolata 16/S 28/10/2014
Dopo la riconferma per tutto il 2015 del bonus mobili collegato alle ristrutturazioni edilizie (tra
2013 e 2014 la spesa finale collegata al bonus mobili è stata pari a 1,9 miliardi di euro e a un
gettito Iva aggiuntivo di 360 milioni di euro), Snaidero ha affermato l'urgenza di allineare l'Iva sui
mobili agli standard europei (che in Spagna, Francia e Belgio si colloca tra 6 e 10%, mentre in Italia
è al 22% per la maggioranza degli arredi). «Se l'applicazione generalizzata – ha detto Snaidero –
non fosse possibile, lo sia almeno per le giovani coppie under 35 e i genitori single con figli minori,
come individuati dal Dm 103/2013. In Italia, le giovani coppie rappresentano circa il 10% delle
famiglie e assorbono oggi oltre il 15% dei consumi d'arredamento. Il mancato gettito per le casse
dello Stato verrebbe compensato dall'aumento dell'Iva generato dall'accelerazione dei consumi e
del conseguente reddito imponibile delle imprese»."
Fonte C I S
Sempre in attesa di trasmettere buone notizie.
Cosa ne pensate di una riduzione dell I.V.A e allineare tale balzello alla standard di altri paesi?
SCOPRITE LE NOSTRE PROPOSTE DEDICATE.
VISITATE IL NOSTRO SITO
O VENITE IN SEDE A LISSONE
VIA VALASSINA 270 TEL 039 791778
www.ballabio.it
#ARREDAMENTO
#MOBILI LISSONE
#ARREDO BAGNO
#ARREDATORI